Un programma concreto, con progetti chiari, semplici, realizzabili è quello che la lista civica “Occhiobello per te” sta promuovendo nei vari incontri pubblici. L’ultimo s’è tenuto ieri sera presso il teatro del circolo culturale ricreativo Azzurro di Occhiobello. “La location non è casuale – esordisce il candidato sindaco Davide Valentini – Vogliamo che questa parte del paese torni ad essere centrale, piena di negozi, attività, iniziative. Era, quindi, giusto svolgere qui un convegno in cui ribadire che il pilastro del nostro progetto politico sono tutti i componenti della famiglia (genitori, figli quindi i giovani, i nonni, quindi, gli anziani) cui garantire sicurezza, lavoro, tutti i servizi di cui necessitano per vivere bene, serenamente” su un territorio che ha “enormi potenzialità ed è accattivante per gli investitori esterni ed i clienti” come ha sottolineato il candidato consigliere Michele Finetti. “Intendiamo dare nuova linfa al reparto commerciale e produttivo. Le attività ci sono, ma vanno valorizzate e seguite, informate sul modo in cui intercettare risorse economiche tramite finanziamenti regionali, nazionali ed europei. Le nostre eccellenze devono restare qua e dobbiamo dare la possibilità ai giovani di realizzare i propri sogni”. “Dal 2018 Stienta ed Occhiobello sono un distretto commerciale ed è un motivo di orgoglio, vanto – incalza Irene Bononi – Ciò consente di reperire fondi in più modi. L’inserimento nell’area ZES non è da sottovalutare anche perché siamo in una posizione geografica baricentrica tra i 16 comuni membri. Rilevante è fare rete”. “Non solo tra gli imprenditori, ma anche con i commercianti, le associazioni ed i cittadini perché ogni categoria contribuisce allo sviluppo – sottolinea Marcello Cauduro – Vogliamo introdurre una tessera che garantisca sconti a quei residenti che spendono sul territorio: tutti devono sentirsi parte di un grande progetto”. Con la nascita del Forum delle Associazioni è aumentata la sinergia tra queste, “si è sviluppato il senso di appartenenza” evidenzia Nicola Bini annunciando un’iniziativa che potrà ulteriormente accrescerlo. “Gli aperitivi culturali sono un evento per avvicinare al sapere un pubblico nuovo. Si possono svolgere in location diverse e coinvolgendo autori di libri, docenti di inglese. Possono essere l’occasione per proiezioni di cortometraggi, mostre fotografiche”. Tanti modi per fare aggregazione, socializzazione. “Il mondo è pieno di distrazioni pericolose – interviene Elisa Gessi – Noi organizzeremo corsi e serate per sensibilizzare sull’abuso di alcool, di droga, del gioco e sosterremo manifestazioni ludico ricreative positive, belle come “Un po’ di note”, “Parole d’Autore” e le eventuali nuove. Sarà ampliata la collaborazione con il Teatro Polivalente”. Tra le possibili sedi per queste rassegne ci sono la biblioteca di via King che sarà “migliorata in sinergia con la scuola per ulteriormente invitare alla lettura” e la “biblioteca multimediale che sarà allestita in via Savonarola nell’ex casa del custode” del plesso Carducci. “Scuola e famiglia sono da sempre i due cardini della società – ricorda Franca Morotti – Se operano in sincronia i ragazzi crescono bene. Lo studio è fondamentale per la crescita e, quindi, pensiamo ad agevolazioni per l’acquisto dei libri di testo per le famiglie in difficoltà. Confermeremo le borse di studio esistenti e daremo nuovo impulso alle politiche per l’inclusione. I casi di dispersione scolastica non sono molti, ma ci sono”. “I giovani – rilancia Sabrina Natali – vanno coinvolti anche con laboratori teatrali, musicali, attività in cui inserire anche i nonni che sono testimoni d’un passato da tramandare”.
La lista civica intende riprendere il consiglio comunale dei ragazzi che è un’esperienza di cittadinanza attiva. “Crediamo nelle nuove generazioni e le vogliamo rispettose dei diritti e dei doveri – afferma Gabriele Zattoni – Incentiveremo la nascita e lo sviluppo dei centri di aggregazione come luoghi di incontro, di confronto, di sano gioco. Punti di ritrovo per tutte le fasce d’età così come la cittadella dello sport fruibile per basket, volley, atletica leggera, danza, tennis”. “E’ un obiettivo ambizioso, ma – chiarisce Beatrice Borghi – utile per mantenere attive le persone sul nostro territorio e non altrove. In questo senso pensiamo anche ad una versione locale delle Olimpiadi”. Numerose idee per vivere insieme e non essere troppo solitari, legati alla rete internet. “Questa è importantissima per la scuola, il commercio, la sicurezza – sottolinea Graziano Marcomini – In paese, però, non è soddisfacente, siamo in ritardo rispetto ad altri comuni per quanto riguarda la fibra ottica. Solleciteremo maggiori investimenti da parte del governo centrale e della regione” che è sensibile a questo tema e non solo.
E’ in prima linea anche per il sociale che è un capitolo importante per ogni amministrazione. “Nel mandato ormai agli sgoccioli abbiamo attuato diversi progetti lavorativi in sinergia con la Regione, la Provincia, la Fondazione Cariparo, la Caritas – ricorda Laura Pasquini – Bisogna proseguire su questa strada perché la crisi persiste. Collaborando con altri comuni possiamo definire piani più ampi e che consentano di partecipare a bandi europei. Altra nota dolente di questi anni sono stati i diversi sfratti verificatisi. Con il supporto delle associazioni siamo riusciti a dare un tetto a tanti. In futuro opereremo seguendo il nuovo regolamento regionale per le assegnazione degli alloggi ERP che prevede delle novità”. Tra le sue deleghe ci sono anche gli anziani (con la UISP sono stati eseguiti progetti di promozione della salute), i diversamente abili (c’è un pulmino che li accompagna ai centri di formazione lavorativa), la violenza sulle donne. Per combatterla è stata avviata “la cooperazione con il centro antiviolenza di Rovigo, ma la distanza è un freno” e, quindi, si lavorerà per “uno sportello in paese così da garantire un contatto immediato”. “Con il servizio Sad – aggiunge Laura Pavasini – consentiamo agli anziani di vivere in casa avendo il supporto degli OSS, del servizio infermieristico”.
Rilevante è anche l’argomento ambiente che è stato sviluppato dai candidati consiglieri Andrea Allegro, Silvia Osti. “Per ogni nuovo nato – comunica il primo – sarà piantato un albero in punti diversi del territorio, in particolare nei cortili delle scuole e quest’operazione sarà l’occasione per una festa. In seguito saranno regolarmente potati, curati affinchè possano ben contribuire al miglioramento dell’area”. “Gli orti botanici sono un progetto da far crescere – riferisce la seconda – Sono un modo per incentivare la produzione di frutta e verdura a km 0 e senza l’uso di pesticidi. Pensiamo inoltre a varare percorsi pedonali e ciclabili nella golena che è un bene prezioso di cui sfruttare al meglio le potenzialità”. Sarà incentivato il “pedibus” realizzabile con il supporto dei volontari. Non saranno trascurati neppure i cani e per loro è prevista la realizzazione di due aree “dove possano correre in piena sicurezza” (una a Santa Maria Maddalena nella zona dell’ecocentro, l’altra verso viale dei Nati) ed il ripristino di quella in via della Scienza. “Saranno comunali, ma gestite dalle associazioni”.
Ultimo, ma non assolutamente per importanza, il tema della sicurezza che “è spinoso vivendo in una società più complessa con persone di cultura, provenienza diversa”. “Fondamentale sarà sviluppare il senso d’appartenenza, la voglia di vivere bene – sostiene Luca Sgarbi – A Ferrara è già attivo da qualche anno il “controllo di vicinato” e sta dando buoni risultati. Vogliamo introdurlo anche da noi così da garantire maggiori segnalazioni alle forze dell’ordine che già fanno un grande lavoro. Incrementeremo la videosorveglianza coprendo zone attualmente prive, monitoreremo l’andamento delle azioni criminali, controlleremo il sorgere d’attività pericolose quali sale giochi e slot e favoriremo chi deciderà di dismettere le macchinette contribuendo al contrasto della ludopatia che è un fenomeno molto grave. Vareremo corsi mirati per combattere altre piaghe quali il bullismo, le truffe nelle varie forme”. “Idee, progetti per essere vicini ai cittadini di Occhiobello, Santa Maria Maddalena e Gurzone – chiosa Valentini – Proposte che sono avanzate da uomini e donne preparati, che ci hanno messo la faccia e sono pronti a governare. Sono orgoglioso di questa squadra”.
La chiusura della campagna elettorale sarà in 3 tappe (tutte con inizio ore 20): mercoledì in piazza della Libertà a Gurzone, giovedì in piazza Matteotti a Occhiobello, venerdì in piazza Maggiore a Santa Maria Maddalena.
ULTERIORI PUNTI, PARTICOLARI, DETTAGLI DEL PROGRAMMA DELLA LISTA CIVICA “OCCHIOBELLO PER TE”
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