Ad oggi nessun caso ad Occhiobello

Chiusura di scuole, palestre, piscina e luoghi di aggregazione. Sospese le manifestazioni

A seguito della riunione dei sindaci in prefettura domenica 23 febbraio e in ottemperanza all’ordinanza contingibile e urgente n. 1/2020 a firma del ministro della Salute Speranza e del presidente della Regione Zaia, nel Comune di Occhiobello, da lunedì 24 febbraio al 1 marzo sono adottate misure preventive e precauzionali al fine di “contrastare l’emergenza epidemiologica da Covid-19”.

A oggi, nessun caso è stato registrato nel Comune di Occhiobello.

Come richiamato dalle autorità sanitarie, si raccomanda ai cittadini di evitare luoghi affollati e assembramenti, valutando l’opportunità di accedere dove si noti un numero già consistente di persone.

Sono chiuse, pertanto, tutte le scuole di ogni ordine e grado (infanzia, primaria e secondaria), asili nido (comunale e paritari), biblioteca, teatri, piscina comunale, palestre comunali e private, impianti sportivi (stadi e spogliatoi), centri anziani ricreativi, università popolare.

Restano, invece, aperti i centri diurni in quanto gestiti dal servizio sanitario. Per le case di riposo del territorio, si richiede, possibilmente, la visita agli ospiti limitata a un solo familiare al giorno.

Sono sospese tutte le manifestazioni culturali e di intrattenimento (musica dal vivo, concerti, karaoke, feste, corsi privati di musica, ballo, ginnastica, ecc) che comportino l’aggregazione di più persone.

Restano chiusi i locali notturni di qualsiasi tipologia.

Sono sospese tutte le funzioni religiose, a eccezione dei funerali a cui si richiede la partecipazione ristretta ai soli familiari.

Rimangono aperti gli uffici pubblici comunali e delle società erogatrici di servizi (acqua, luce, gas), poste, all’interno dei quali si raccomanda di mantenere una distanza di almeno un metro tra operatore e utente e fra utenti.

Tutti gli esercizi commerciali, bar e ristoranti rimangono aperti per la peculiarità del servizio offerto di somministrazione di cibi e bevande.

Per quanto riguarda i mercati settimanali, si attendono disposizioni prefettizie nella giornata di lunedì 24 febbraio.

Seguiranno ulteriori informazioni, ordinanze del sindaco e delle autorità preposte

SONDRA COIZZI – SINDACO DI OCCHIOBELLO (nota ufficiale diramata nella notte tra domenica e lunedì subito dopo la riunione in prefettura)

Nella mattinata di lunedì 24 febbraio, sul proprio profilo facebook il sindaco Sondra Coizzi ha scritto:

“Carissimi concittadini,

sono giorni difficili. Restiamo uniti e informati correttamente, solo in questo modo resisteremo anche a questa prova. Nel nostro territorio comunale ancora non si registrano casi di contagio, ma occorre mantenerci attenti per contrastare eventuali rischi. Le ordinanze e i regolamenti sono importanti e prescrittivi, ma solo dal comportamento cosciente e civile di tutti noi dipende il raggiungimento dell’obiettivo di tenere il coronavirus lontano dalle nostre vite. Osservate le regole più elementari dell’igiene frequente delle mani, restate a giusta distanza se vi trovate in luoghi dove sono presenti altre persone, evitate i luoghi affollati.
Chiamate il 118 o il 1500 solo se state male (anche per patologie di ogni altro genere).
Chiamate il 112 se qualche delinquente vi avvicina e vuole entrare in casa vostra spacciandosi per infermiere e dice di eseguire il tampone: è un miserabile truffatore, gente meschina che approfitta della paura per derubarvi. Gli sciacalli sono ovunque, purtroppo.
Quindi, cari Occhiobellesi, io sono qui e sto lavorando per voi con tutti i dipendenti del Comune, gli operatori delle Forze dellOrdine e il personale sanitario territoriale.
Stiamo uniti e forti… e passerà anche questa! “





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