Prosegue la misura dei buoni spesa che fa capo al decreto Ristori ter (decreto legge 154/2020). È stato pubblicato l’avviso pubblico che indica i criteri per richiedere l’erogazione dei buoni spesa e c’è tempo fino al 19 marzo per inoltrare la domanda solo tramite mail a buonispesa@comune.occhiobello.ro.it.
I requisiti: essere residenti nel Comune di Occhiobello al momento della presentazione della domanda; soggetti inoccupati/disoccupati; lavoratori dipendenti, autonomi, commercianti e artigiani che a causa dell’emergenza percepiscono redditi insufficienti per far fronte all’acquisto di generi alimentari o altri prodotti di prima necessità; soggetti che non hanno adeguata liquidità e hanno la disponibilità, alla data della presentazione della domanda, di un saldo complessivo dell’intero nucleo familiare pari o inferiore a 5mila euro. Saranno esclusi dalla presentazione della domanda i cittadini titolari di pensione, assegni, indennità, erogazioni italiane o estere, reddito o pensione di cittadinanza superiori a € 689,74.
Nell’assegnazione dei buoni spesa verrà data priorità a coloro che non abbiano già ricevuto il beneficio erogato a seguito dell’approvazione del precedente avviso pubblico a dicembre 2020.
I buoni possono essere utilizzati solo per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità (prodotti per neonati, detersivi, igiene personale, igiene degli ambienti, prodotti parafarmaceutici di prima necessità), non possono essere spesi per l’acquisto di alcolici.
La domanda dovrà essere presentata da un solo componente del nucleo familiare attraverso un modulo disponibile sul sito del Comune e dovrà essere inviata tramite mail allegando un documento di identità. L’ufficio servizi sociali rimane a disposizione per informazioni o aiuto nella compilazione della domanda. dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, al numero 0425 766187.
Avviso e moduli: http://www.comune.occhiobello.ro.it/nqcontent.cfm?a_id=6153
Pagamenti elettronici , Spid e app Io, dal 1 marzo nuovi servizi attivi
La trasformazione digitale della pubblica amministrazione si integra con i servizi PagoPa, Spid e l’app Io. La giunta ha approvato il progetto regionale “switch off dei servizi digitali a cittadini e imprese” che predispone l’attivazione delle piattaforme regionali MyPay, MyId e MyGateway che consentono l’accesso ai nuovi servizi.
Dal primo marzo i cittadini e le imprese potranno effettuare pagamenti elettronici alla pubblica amministrazione online tramite MyPay/PagoPa, punto unico per pagamenti semplici, sicuri e senza attese né ritardi nell’incasso effettuando l’accesso anche con la propria identità digitale Spid. Si possono effettuare i pagamenti direttamente dal sito del Comune o attraverso canali sia fisici come la banca, la posta, gli sportelli Atm, i punti vendita Sisal, Lottomatica, le casse dei supermercati abilitate, sia online, tramite l’home banking, l’app Io o altre app che offrono i servizi di pagamento online (es. Satispay).
Con Spid (sistema pubblico di identità digitale) è possibile accedere ai servizi online delle pubbliche amministrazioni. Spid può essere utilizzato da qualsiasi dispositivo (computer, tablet e smartphone), ogni volta che, su un sito o un’app di servizi, compare il pulsante “entra con spid”. Tutte le pubbliche amministrazioni nazionali hanno già aderito al sistema di riconoscimento Spid e ciò permette al cittadino di vedere, ad esempio, il proprio fascicolo sanitario, la posizione Inps, la dichiarazione dei redditi.
L’app Io, che sta avendo un discreto successo con l’iniziativa del cashback, rappresenta un ulteriore punto di accesso per interagire in modo semplice e sicuro con i servizi pubblici locali e nazionali, direttamente dallo smartphone. Nel corso del 2021 è prevista l’integrazione dei vari servizi di pagamento del Comune di Occhiobello sull’app Io per poter pagare direttamente da telefono cellulare in maniera veloce e sicura.
Tutte le informazioni su: http://www.comune.occhiobello.ro.it/servizi/servizipagamenti/4297.html.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI OCCHIOBELLO
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