Presentato il “Passaporto per il Polesine”

Un progetto realizzato da Agesci Santa Maria Maddalena che ha impegnato i giovani scout nell’esplorazione e valutazione di itinerari raggiungibili in bicicletta. “I ragazzi scout del clan Fuoco Merak hanno svolto un lavoro straordinario, di prospettiva – commenta l’assessore alla Cultura Lorenza Bordinperché hanno guardato avanti, a come vivere il territorio adottando sistemi di mobilità sostenibile e realizzando, per questo, il Passaporto del Polesine”.

Sono sette i percorsi indicati di cui vengono specificati i tipi di strada (sentiero, strada di accesso, pista ciclabile, strada secondaria, strada, strada statale) e superfici (lastricato, asfalto). Gli itinerari che gli scout hanno mappato e messo in rete sono: giro litoraneo per l’anello della Donzella – sacca di Scardovari, giro mitologico nei dintorni di Rovigo, giro di storia per Occhiobello, Frassinelle, Villamarzana, giro sulle rive dei canali tra Pincara, Fratta Polesine, Lendinara, giro naturalistico per i gorghi di Trecenta passando per Castelguglielmo e Canda, giro paesaggistico per Stienta, Ficarolo, Castelmassa, giro medievale tra le città murate di Este e Montagnana. Per ogni percorso, è stata creata una mappa corredata da una legenda che riporta ulteriori dettagli sull’itinerario.

I giovani scout hanno il mio pieno sostegno – conclude Bordin – essendo anch’io stata scout in passato”.

Il Passaporto per il Polesine è stato presentato, nei giorni scorsi, al centro parrocchiale di Santa Maria Maddalena.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI OCCHIOBELLO





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