Un fenomeno inedito negli ultimi 20 anni

Il nubifragio che ha interessato il territorio comunale e in vasta scala i comuni del medio Polesine a Occhiobello e Santa Maria Maddalena ha rovesciato una media di 81 millilitri d’acqua, di cui i primi 60ml in soli 20 minuti. Un fenomeno non ancora registrato a tale portata nella storia degli ultimi vent’anni. Gli allagamenti di strade, cortili e cantine hanno interessato tutto il paese, soprattutto nei due centri più popolosi di capoluogo e Santa Maria Maddalena, nonché la zona commerciale. Le zone solitamente colpite, ad esempio via Berlinguer e traverse o le vie attorno a Piazza Maggiore hanno registrato in certi momenti anche 40 centimetri di livello dell’acqua. Numerosi danni da allagamento sono stati evidenziati nelle abitazioni, al momento non si hanno notizie di incidenti o feriti.

La cabina Enel di via Turati è rimasta in blocco per alcune ore privando della corrente le abitazioni da essa servite, comprese le pompe di svuotamento del sottopasso ferroviario. Enel è intervenuta in tarda mattinata, a causa dei molteplici interventi delle squadre d’emergenza anche in altri comuni polesani interessati dalla bomba d’acqua. Infiltrazioni importanti si sono verificate nelle scuole di via King, che stanno però per essere sottoposte a ristrutturazione del tetto a partire da lunedì 22, e con questo intervento non si verificheranno ulteriori danni a venire.

I volontari della Protezione Civile Occhiobello-Stienta sono immediatamente intervenuti in aiuto a tante famiglie con cantine, taverne e garage allagati: si contano più di 25 interventi in tutto il comprensorio comunale. Per l’indispensabile lavoro e impegno che le squadre qualificate dei volontari della Protezione Civile l’amministrazione comunale esprime il più sincero e sentito ringraziamento, certa di rappresentare il sentimento dei tanti cittadini che hanno ricevuto il loro aiuto e sostegno in questa e in tutte le precedenti e future necessità. L’Amministrazione comunale ringrazia di cuore il personale e i Responsabili dell’Ufficio Tecnico e della Polizia Locale che fin dai primi momenti del nubifragio sono intervenuti per la salvaguardia della cittadinanza.

Il finanziamento ottenuto da Occhiobello per la realizzazione di interventi contro il dissesto idrogeologico, di 2.500.000 di euro, oggi più che mai acquista un senso di viva e fondata speranza di risolvere una volta per tutte la situazione di rischio e danno che il cambiamento climatico mondiale e un’urbanizzazione troppo fitta di queste aree generano ai cittadini e al loro patrimonio immobiliare. Purtroppo i nubifragi sono sempre più disastrosi ovunque, e a Occhiobello non fanno eccezione. Dobbiamo essere pronti ad affrontare nuove calamità ma oggi rassicurati da una nuova arma, per una ristrutturazione idraulica comunale che ne contrasti efficacemente gli effetti. I lavori avranno necessità di esecuzione per alcuni mesi, auspico comunque si concludano entro un paio d’anni.”

UFFICIO STAMPA COMUNE DI OCCHIOBELLO





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