Lunedì inizierà il nuovo anno scolastico per gli alunni del Polesine. Per gli iscritti all’IC Occhiobello la prima settimana sarà ad orario ridotto con le seguenti modalità:
– scuola primaria “Collodi” dalle 8.10 alle 12.10
– scuola primaria “Carducci” di via Savonarola e plesso di via King dalle 8.05 alle 12.05
– Scuola primaria “Pascoli” di Canaro dalle 8 alle 12
– scuola secondaria “Cattaneo” di Canaro e “Alighieri” (sia via Amendola sia via Savonarola) dalle 8 alle 12.
Per tutti le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì.
Idem per l’infanzia “De Amicis” dove, però, la fascia dalle 8 alle 13 sarà in vigore fino al 23 di questo mese.
Una novità riguarda, infine, il plesso di via Bassa. “Dopo due anni, i nostri bambini potranno finalmente tornare negli ampi locali della mensa (con servizio affidato alla Camst) della scuola primaria di via Bassa”. Il sindaco Sondra Coizzi annuncia il ripristino delle condizioni di fruizione dei pasti, in vigore prima della pandemia. “È iniziato, questa mattina, l’allestimento del salone mensa che, a causa delle restrizioni dovute al Covid, non era più stato utilizzato. Ritorniamo a una condizione di normalità. Era stato richiesto un sacrificio a insegnanti e alunni”. Il sindaco ringrazia la dirigente dell’istituto comprensivo Giuliana Cardelli per la continua collaborazione con l’amministrazione comunale. Sarà attivato un nuovo sistema informatico. Sarà varato un portale che permetterà di pagare la retta anche da casa (Pagopa pagamento online), informarsi sul servizio di refezione anche in più lingue (inglese, francese, spagnolo, arabo, ecc.), essere aggiornati sulla situazione pasti pagati e consumati, accedere a notizie e avvisi, visualizzare menù.
Dall’anno scolastico 2022/2023, quindi, non sarà più valida la citycard precedentemente in uso alle famiglie.
Info sulle condizioni generali del servizio:
UFFICIO STAMPA COMUNE DI OCCHIOBELLO
RISONANZE MEDIATICHE HA APPENA COMPIUTO 10 ANNI, un traguardo importante per una realtà nata nei Campi Flegrei e, dopo un breve periodo di sospensione, è rinata, nel novembre 2018, nel Polesine ed in particolare ad Occhiobello dove la popolazione sta progressivamente apprezzando sempre di più il lavoro di informazione preciso, chiaro, libero, indipendente
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