Scatteranno dal 1 ottobre le misure straordinarie di contenimento dell’inquinamento. Il sindaco ha firmato due ordinanze, sulla scorta di quanto già emanato nel 2021 e, quindi, in base all’accordo di programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano e alle misure definite dalla Regione. Fino al 30 aprile 2023, i provvedimenti in vigore riguarderanno circolazione, trasporti, riscaldamento, combustioni all’aperto e spandimento di liquami zootecnici.
I parametri di riferimento per le limitazioni della temperatura negli ambienti sono i bollettini Arpav che indicano tre livelli di allerta Pm10 (verde – nessuna allerta, arancio – allerta 1 e rosso – allerta 2) in base ai quali attivare le misure di contenimento.
L’ordinanza 93/2022 riguarda il divieto di circolazione nel centro abitato dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 ore per autoveicoli a benzina Euro 0 e Euro 1, non adibiti a servizi e trasporti pubblici; autoveicoli a gasolio e omologati Euro 0, Euro 1 e Euro 2 non adibiti a servizi e trasporti pubblici; veicoli (ciclomotori e motoveicoli due, tre, quattro ruote) non omologati secondo la dicitura Euro 0, non adibiti a servizi e trasporti pubblici. L’ordinanza prevede deroghe per, ad esempio, veicoli elettrici, ibridi, gpl, metano, autobus, taxi, trasporto disabili, trasporto pasti, farmaci, veicoli di soccorso.
L’ordinanza 94/2022 fissa la temperatura media nell’ambiente (abitazione, uffici, attività commerciali, industriali, artigianali) a seconda dei livelli verde, arancione e rosso e della classificazione degli edifici, vieta combustioni all’aperto di materiale vegetale, il divieto di spandimento di liquami zootecnici, fatti salvi gli spandimenti mediante iniezione o con interramento immediato, e il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet) con una classe di prestazione emissiva inferiore alle alle ‘4 stelle’ secondo la classificazione ambientale introdotta dal Decreto n. 186/2017, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI OCCHIOBELLO
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