“Siamo qui, ancora insieme, nuove leve e veterani, a parlare di azioni future e progetti da attuare. Noi stiamo costruendo l’Europa unita delle persone, dei cittadini e delle genti, stiamo realizzando i principi della fraternità politica e della prossimità tra i popoli che sono i dettami della carta dell’Unione europea”. Il sindaco Sondra Coizzi, nel giorno della firma del rinnovo del patto di fratellanza con Mennecy al centro Arcobaleno, ha ricordato il cammino fatto assieme alla cittadina francese negli ultimi vent’anni e confermato la volontà di suggellare nuovamente il legame “per realizzare quell’ideale di Europa dei popoli. Mi sono riferita all’Europa perché voglio ricordare che il futuro si progetta consolidando visioni e prospettive: senza il lavoro incessante di relazione tra le tante persone che hanno coltivato nel tempo legami e rapporti, non saremmo qui a parlare di amicizia e fratellanza con voi”.
Parole analoghe di incoraggiamento alla prosperità del gemellaggio da parte del sindaco di Mennecy Jean Philippe Dugoin-Clément e dell’assessore ai gemellaggi di Mennecy Dora Annabi.
Il sindaco di Renningen Wolfgang Faißt, cittadina tedesca con cui Occhiobello ha da poco festeggiato il decennale, ha richiamato i trattati di Roma del 1957 come basi fondanti dell’Europa, ma anche Aristotele per “l’amicizia e la comprensione come vincolo che unisce gli Stati”. A rappresentare Renningen, inoltre, Richarda Grözinger, presidente comitato gemellaggi tedesco che, in italiano, ha sottolineato che “questa esperienza condivisa rafforza la nostra amicizia, approfondisce la nostra comprensione reciproca e ci avvicina all’Europa”.
Il documento che impegna i due Comuni si sostanzia in uno sguardo all’Europa “che i nostri due Paesi hanno contribuito a fondare, certi che debba essere il patrimonio indissolubile delle future generazioni”.
Dopo la firma, i sindaci si sono scambiati doni: un piatto di ceramica ferrarese per Mennecy e un vaso di vetro con gli stemmi dei Comuni per Occhiobello. La cerimonia è stata allietata da intermezzi musicali eseguiti dai ragazzi dell’indirizzo musicale dell’istituto comprensivo di Occhiobello. Le delegazioni francese e tedesca in questi giorni visiteranno Ferrara e resteranno a Occhiobello fino al 1 maggio.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI OCCHIOBELLO
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