Sicurezza, salute, legalità per contrastare l’uso degli stupefacenti tra i giovani. Il progetto Scuole sicure, che nasce da un protocollo tra Comune e Prefettura, si articola, grazie a un finanziamento del ministero dell’Interno di 12.604,67 euro, in interventi di videosorveglianza nei pressi degli edifici scolastici (saranno sei i nuovi dispositivi installati), ma anche in un programma di educazione e sensibilizzazione rivolto a famiglie e ragazzi.
Il Comune di Occhiobello promuove un incontro pubblico che si terrà giovedì 22 giugno alle 21 in auditorium dal titolo Scuole sicure, figli adolescenti, l’età del cambiamento – attività di prevenzione e contrasto di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici. Dopo i saluti del sindaco Sondra Coizzi e dell’assessore ai Lavori pubblici Monica Viaro, interverranno forze dell’ordine per un focus sulla legalità e psicologi per affrontare le dinamiche fra genitori e figli.
Sono previsti gli interventi di Luciana Furini, psicologa e Antonella Guarise, educatrice, Aulss 5 che parleranno dell’età del cambiamento, sfide e risorse; Matteo Esposto, maresciallo dei Carabinieri, stazione di Occhiobello approfondirà il tema droghe e legalità; Leonardo D’Avolio, luogotenente Guardia di Finanza Occhiobello focalizzerà l’intervento sul consumo e lo spaccio in età minorile; Gianpietro Zamengo, vicecomandante Polizia locale Occhiobello e Francesco Rossi, agente interverranno a proposito del rispetto delle cose altrui e le responsabilità dell’adolescente; Vanessa Previati, psicologa e Giovanni Meloncelli, psicologo approfondiranno le relazioni tra genitori e figli nell’età dell’adolescenza.
Il progetto Scuole sicure, pertanto, crea una collaborazione tra enti e istituzioni affinché la cultura della legalità e il senso di responsabilità siano strumenti utili alla prevenzione per contrastare l’uso e l’abuso degli stupefacenti tra i giovani.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI OCCHIOBELLO
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