Sabato 19 giugno alle ore 10 l’Amministrazione comunale aprirà la casa dell’ex custode delle scuole di Occhiobello in via Savonarola 18.
All’interno dell’edificio, recentemente ristrutturato, e che verrà intitolato a Silvio Voltani, cittadino occhiobellese che fu uno dei martiri di Villamarzana nell’eccidio del 1944, saranno proposte attività culturali con il progetto “Scambia il tuo libro!” il cui scopo è dare la possibilità a tutti di avvicinarsi ai libri, soprattutto a chi normalmente non ne usufruiva, grazie ad un’offerta di lettura solidale gratuita priva di rigide norme che ne regolano il prestito.
“La vera grande novità – commenta l’assessore alla cultura Lorenza Bordin – per i cittadini di Occhiobello, Gurzone e Chiavica che non hanno la possibilità di poter accedere direttamente alla Biblioteca di S.M.Maddalena, è che con questa iniziativa, curata dalla nostra amministrazione comunale e per cui abbiamo investito risorse e ci siamo impegnati con determinazione nei mesi scorsi a superare ogni ostacolo burocratico, sarà possibile la richiesta e il ritiro dei libri della Biblioteca di Santa Maria Maddalena con le norme consuete per il prestito, senza spostarsi da Occhiobello ma prenotando direttamente da casa e ritirando i libri alla Casa della Cultura: una novità che rende giustizia dei troppi anni in cui Occhiobello è stata dimenticata”.
Sarà una giornata dedicata alla cultura e ai progetti di inclusione. Il programma di sabato 19 giugno: alle 10 inaugurazione alla presenza dell’amministrazione comunale, della cooperativa Di tutti i colori, della cooperativa Porto Alegre, di rappresenti del Gal e dei familiari di Silvio Voltani, vittima della strage di Villamarzana del 1944; alle 10.45 laboratorio ludico Tutti per uno, uno per tutti a cura di Uispa; 11.30 Il mio rifugio, laboratorio artistico-pittorico a cura dei ragazzi dei progetto Sai, in occasione della giornata del rifugiato; alle 15.30 La nascita di Occhiobello tra storia e leggenda a cura di Luciano Saretto; 16.10 merenda; 16.30 Mandala, laboratorio ludico di riuso e riciclo creativo a cura di Di tutti i colori e progetto Assiri; 17.15 Mi prendo cura di te, laboratorio ludico di giardinaggio a cura di Di tutti i colori; 17.45 Un nome pieno di colore, laboratorio artistico e di riuso a cura di cooperativa Porto Alegre.
COMUNICATO STAMPA – assessore alla cultura LORENZA BORDIN
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