“A questo punto le domande sono tre” sul Notiziario

“Mi pare evidente che il sindaco Sondra Coizzi abbia letto superficialmente quanto ho chiesto. E nella fretta di replicare abbia risposto ad una domanda che non ho fatto”. Così Irene Bononi, candidata sindaco di Occhiobello Domani, torna sulla questione Notiziario del Comune, su cui aveva chiesto lumi. “Proprio perché non c’è il coinvolgimento economico del Comune, come avevo già rilevato – sottolinea – reputo ingannevole il periodico, che riportando esclusivamente notizie dell’Amministrazione, con tanto di logo e sito del Comune, può essere ritenuto organo dell’Ente. Il sindaco stesso ammette che i testi vengono richiesti. A questo punto le domande sono tre: l’agenzia Imaga con chi si rapporta? I temi chi li sceglie? Gli articoli da chi vengono scritti?”. Bononi ipotizza: “Se da ufficio stampa o personale del Comune, non è corretto, perché i dipendenti lavorano per l’Ente e non per la Giunta. Se dalla Giunta, non è corretto perché significa che la Giunta lo ritiene di ‘propria proprietà’, diciamo così, e non dell’Ente. Il che, evidenzia in un caso come nell’altro l’inopportunità e l’ambiguità di questa operazione in piena campagna elettorale. Il periodico titola infatti Notiziario del Comune, non della Giunta. Avrebbe dovuto essere il sindaco per prima, per trasparenza, a rifiutare l’operazione se Imaga l’ha proposta così concepita. Avrebbe potuto condividere spazi con minoranza e cittadinanza. Così pare una cosa ‘sua’. La risposta di Coizzi – la chiosa di Bononi – toglie ogni mio dubbio nella decisione di procedere con una segnalazione agli organi competenti”.