L’Accademia Musicale Venezze incanta nel teatro di Trecenta

Un piacevole concerto per invogliare ad amare la bella musica. È stata la mission dell’evento artistico di carnevale tenutosi sabato sera nello splendido teatro “Ferruccio Martini” di Trecenta (nella centralissima piazza Garibaldi). Uno spettacolo fortemente voluto dall’amministrazione comunale (rappresentata dal consigliere delegato alla cultura Simone Melotti) e dal professor Francesco Toso, presidente dell’Accademia musicale Venezze (in Corso del Popolo a Rovigo dove condivide gli spazi con il locale Conservatorio Statale) che, da sempre organizza iniziative per diffondere la musica nella provincia.

In questa ensemble si è “viaggiato” dal 1700 ai giorni nostri alternando melodie classiche ad altre più moderne, popolari. A intonarle, proporle artisti di livello molto elevato. Nella prima parte solisti adulti e giovani (alcuni piccoli) hanno proposto brani tratti dalle opere di Wolfgang Amadeus Mozart, Gaetano Donizetti, Giacomo Puccini, Heitor Villa-Lobos (arrangiati da Ivon Rivoal). Sono state performance individuali o di gruppo con abbinamento voce (soprano o mezzo) e strumento (pianoforte, percussioni, chitarra). Il primo atto è stato chiuso dalla Sinfonia dei giocattoli di Leopold Mozart (padre di Wolfgang) suonata dall’orchestra (anche violoncello, violino, contrabbasso, flauto, fagotto, arpa) diretta dal professor Toso che ha, inoltre, curato l’arrangiamento della colonna sonora del film “Gli Aristogatti”.

Con “Popoff” gli artisti  (tutti rigorosamente mascherati dato il clima ancora leggermente carnevalesco) hanno salutato, ringraziato i numerosi presenti. La canzone, partecipante alla nona edizione dello Zecchino d’Oro (1967), è stata tra le più apprezzate della seconda parte della rassegna in cui si è esibita l’Orchestra con il Coro Voci Bianche Leopold Mozart (composto da bambini dai 6 anni in su) ed ex membri (per raggiunti limiti d’età) che, però, sono sempre lieti, concenti di partecipare a manifestazioni di questo tipo. Insieme hanno intonato “Anzoletta co passa la regata” (in dialetto veneziano) di Gioacchino Rossini e le colonne sonore (arrangiamenti curati dal professor Marco Pollice) di noti film (“Mamma ho perso l’aereo”, “Tutti insieme appassionatamente”, “Harry Potter ed il prigioniero di Azkaban”), una melodia tradizionale di Natale ed un brano tratto dalla Turandot di Giacomo Puccini.

Ogni performance è stata seguita con molta attenzione dagli spettatori che hanno dispensato sentiti applausi per tutti, dimostrando in questo modo di aver gradito la piacevole, interessante, formativa kermesse in una location che merita appuntamenti musicali, culturali e che ogni anno propone un ampio cartellone di commedie, concerti per vivacizzare le serate degli abitanti di Trecenta e dei comuni vicini.





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