Un successo la prima edizione del “Luta Bonito”, il campionato nazionale di jiu jutsu nella versione brasiliana inedita per l’Italia, tenutasi domenica mattina nel palasport di via King. Organizzato dalla palestra Enjoy e della Flow Occhiobello (da 8 anni attiva sul territorio), con il patrocinio del comune ed il supporto di Cilantro, Color Boulevard, Il Chiosco, JJ Car Audio Tuning, Tommaso) ha visto la partecipazione di oltre 140 atleti (dai 4 anni in su) provenienti da tutto lo stivale, che si sono sfidati in tabelloni ad eliminazione diretta divisi per categorie di peso, cintura (bianca, grigia, gialla, arancione, verde per i minorenni; bianco, blu, viola, marrone e nera per i maggiorenni), età: kids (dai 4 ai 16 anni), juvenilia (dai 16 ai 18), master (dai 18 anni in su, ripartiti in fasce di 5). C’è stata anche grande partecipazione di pubblico tra familiari e curiosi che hanno scoperto, approfondito questo sport da combattimento e tecnica di difesa personale nato nel grande stato sudamericani proprio per aiutare le donne residenti nei quartieri più difficili che spesso sono oggetto di violenza dagli uomini. E’ una disciplina basata sul controllo e la stabilizzazione dell’avversario che, portando lo scontro al suolo, con opportune mosse ben eseguite, si può rendere inerme. Sono movimenti utili in strada anche per i maschietti più deboli e piccoli di altri. Sul tatami a giudicarli ci sono arbitri che attribuiscono vari punti necessari per decretare il vincitore del combattimento. In quelli ammirati domenica sono emerse le capacità tecniche, la determinazione, la concentrazione di tutti gli sportivi che, poi, si sono lasciati andare alla rappresentazione positiva delle emozioni in caso di vittoria (in finale o nei turni precedenti) e negativa quando è maturata la sconfitta. In questi casi parole di conforto sono giunte dagli istruttori che, soprattutto, ai giovani hanno sottolineato la bontà della prestazione, la lealtà dimostrata, l’impegno profuso. E’ stata una mattinata intensa, entusiasmante, piacevole, ben riuscita. Una data che non sarà unica perché oltre ad un bis locale gli organizzatori si augurano di realizzare nuove tappe, entro la fine del 2024, a Roma e Cattolica. Sono utili occasioni di confronto agonistico, dialettico (tra gli istruttori, i dirigenti, gli accompagnatori), sociale (scambio di esperienze, sensazioni, nozioni). Per ulteriori notizie, curiosità sull’evento è possibile consultare la pagina facebook ufficiale