Di fronte all’evento teatrale dedicato al deputato socialista Giacomo Matteotti, che si terrà al Teatro parrocchiale Don Gino Tosi a Santa Maria Maddalena il 4 maggio 2024 ore 21, ogni persona, al di là del suo orientamento politico, è chiamato ad una analisi personale che non può prescindere da una verità storica, ovvero dal discorso pronunciato da Benito Mussolini alla Camera dei Deputati il 3 Gennaio del 1925 dove il capo del Fascismo si assunse la responsabilità politica, morale e storica rispetto al delitto del parlamentare polesano.

Trovo ipocrita e strumentale quanto affermato da un fantomatico gruppo di simpatizzanti PD nell’articolo in cui mi si chiede se parteciperanno alla serata per Matteotti i miei candidati che si professano PD.

La stessa domanda non mi sembra sia stata posta anche alla candidata Irene Bononi che risulta essere molto vicina alla Lega, anche fisicamente, come ben visibile in alcune immagini recentemente pubblicate, partito politico che ha recentemente acquistato il Generalissimo Vannacci, colui che, tra varie e inascoltabili opinioni, dichiara espressamente che i bambini disabili dovrebbero seguire le lezioni scolastiche in classi speciali.

Sarebbe interessante chiedere ai candidati di area socialista che ora si trovano a sostenere la stessa Bononi e che in un recente passato, hanno anche militato nello stesso PD, cosa ne pensano e se la questione non crea loro un certo imbarazzo.

A chiunque un discorso del genere dovrebbe creare sdegno e ribrezzo, invece tutti zitti. E però qualcuno perde il proprio prezioso tempo chiedendo ai candidati PD presenti nella mia lista civica se parteciperanno o meno alla serata in teatro per Giacomo Matteotti che io ho organizzato insieme al circolo Sinistra Po Alto Polesine, ANPI e Comitato centenario Matteotti. Informo i preoccupati che i miei candidati saranno presenti perché i valori che Matteotti ci ha lasciato in eredità sono ancora oggi la base della nostra Democrazia e della nostra Costituzione, per noi sacra e inviolabile.
Ma che domande sono? Dal momento che anche nella lista civica di Bononi si notano presenze di area sinistra molto conosciute in paese che hanno accettato un percorso politico abbracciato ad esponenti notoriamente di destra, oltre alla presenza fisica alle inaugurazioni delle sue sedi di politici della Lega, come minimo si dovrebbero coinvolgere entrambe le liste.

Male informati questi “simpatizzanti”: alla mia presentazione erano presenti anche altri personaggi di diverse appartenenze partitiche, in nome del vero civismo, e questi non hanno preso la parola, come invece è successo alle presentazioni della candidata Bononi, parlando al suo posto.
Lezioncine da coloro che cinque anni fa celebrarono un matrimonio poligamo con forze inavvicinabili tra loro non le accetto.

Nella mia lista coesistono persone che, votando privatamente per partiti presenti in tutto l’arco costituzionale, hanno condiviso con me un programma che farà crescere la nostra amata Occhiobello verso un futuro sostenibile e pacifico.

Avanti insieme Occhiobello è una lista di persone libere e intelligenti, ricche di idee e energie, donne e uomini motivati e indipendenti: non dobbiamo riconoscenza e favori da restituire un giorno a chicchessia. Ogni candidato è quindi libero anche di dichiarare il proprio voto e di cercarsi la preferenza presso il proprio probabile elettorato: io sono talmente civica da permetterlo, basta che il tutto rientri nell’esercizio e nel rispetto democratico e costituzionale.

Capisco che a qualcuno faccia comodo spargere zizzania, spostare la questione in un ambito “caciaresco”, ed è evidente che queste uscite scomposte e isteriche esprimano chiaramente debolezza e tremenda paura che qualcuno perda ancora le elezioni. Contro di noi vari odiatori violenti e bugiardi cercano di farci passare per ciò che non siamo, ma i cittadini sono molto meno imbrogliabili di quanto qualcuno speri. E la presenza massiccia alle nostre serate di ascolto e incontro della cittadinanza è un gran bel segnale.

Sarebbe il caso di ricondurre la campagna elettorale, da chiunque praticata, all’interno di un confronto di idee che esprimano quello che si desidera fare per il bene di Occhiobello. I candidati sindaco devono essere lasciati al di fuori rispetto i dibattiti politici interni ai partiti. Di polemiche pretestuose e portatrici di odio inutile i nostri cittadini non sentono il bisogno.
Approfitto per invitare tutti i cittadini occhiobellesi e dei dintorni a partecipare alla serata per Giacomo Matteotti sabato 4 maggio alle ore 21, sarà una serata importante per la nostra coscienza democratica.

COMUNICATO STAMPA candidato Sindaco “Avanti Insieme Occhiobello” SONDRA COIZZI

In questi giorni ho notato che il “clima politico” si è scaldato, soprattutto su facebook, con commenti anche ai nostri articoli/comunicati stampa pubblicati nei gruppi, sulla pagina ufficiale, sul mio profilo. In Italia vige la libertà di espressione, pensiero, quindi, non censuro nessuno, eccetto quelli volgari e/o offensivi (finora nessuno), ma non significa che li condivido sia se a pro sia se a contro di un qualunque candidato. Come ogni cittadino sto leggendo, ascoltando, riflettendo e, poi, nel segreto dell’urna voterò chi riterrò più adeguato per amministrare Occhiobello come ho sempre fatto in quasi 20 anni di professione giornalistica

ALMENO SI AVESSE L’ONESTA’ DI AMMETTERLO