Un pomeriggio di “sport e condivisione per mostrarsi ai residenti in questo territorio” ed in quelli vicini. Questo il senso della “1^a Festa dello sport e del 3° settore” organizzata dal Comune di Occhiobello in sinergia con il comitato di Rovigo della UISP esposto dall’assessore allo sport Paolo Pezzini nella conferenza tenutasi nell’aula consiliare in cui ha sottolineato che le prime associazioni si rivolgono “a persone dai 5 agli 80 anni”, mentre le seconde “fanno tantissimo per l’intera comunità” ed è giusto che tutte “ricevano un piccolo riconoscimento così come gli atleti che si sono distinti a livello provinciale e regionale” negli ultimi mesi in cui questa zona è stata alla ribalta anche per la medaglia di bronzo conseguita, alle Olimpiadi di Parigi, nella ginnastica ritmica, da Alessia Maurelli che sarà la madrina di quest’evento in programma sabato 14 settembre (dalle ore 16 alle 19) tra il parco di via Buozzi, la palestra, il polivalente e l’anello di via King. “Un’area molto ampia che sarà in sicurezza data la chiusura delle strade intorno e l’impegno di alcuni gruppi” che garantiranno la serena partecipazione della collettività che potrà provare certe discipline, ricevere informazioni dettagliate. “E’ il punto di partenza d’una collaborazione che ci auguriamo proficua – aggiunge il consigliere delegato ai rapporti con le associazioni Matteo Zanella – Intendiamo organizzare altre manifestazioni, condividere idee, ottenere risultati insieme” per la crescita sociale del paese. Rilevante l’adesione di ben 37 realtà locali. “La quasi totalità del tessuto locale – ha rimarcato il sindaco Irene Bononi – Gli assenti condividono il fine, lo spirito dell’iniziativa, ma non ci saranno per impegni già presi in precedenza. Sarà l’occasione per irrobustire la sinergia con e tra i gruppi. E’ l’esempio della nostra volontà di abbattere certi comportamenti del passato, pensare al bene della popolazione e noi, come amministrazione, vogliamo supportare queste realtà che hanno espresso il desiderio d’operare insieme”. Numerose le circostanze in cui quest’idea s’è tramutata in azioni concrete, visibili ed apprezzate, riconosciute. Tante di queste associazioni operano con i giovani che, contemporaneamente, hanno cattivi esempi, modelli comunicativi da altri canali. Per lanciare loro un segnale positivo 15 compagini sportive hanno aderito al “Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport” varato da “Parole ostili”. “Siamo consapevoli che bambini e ragazzi usano molto i social, ma scrivendo termini sbagliati, poco educati – evidenzia l’assessore alla comunicazione Marcello Cauduro – Vogliamo sensibilizzarli ad un uso corretto dei vocaboli partendo da quest’ambito con un decalogo con 10 punti chiave il cui denominatore comune è “#Lo sport che mi piace” che prevede lo stare insieme rispettando l’altro in un sano spirito competitivo”. Questo il messaggio che deve essere trasmesso dagli istruttori, dagli allenatori, dai dirigenti che hanno funzioni educative come gli insegnanti ed i genitori. Insieme si può migliorare i giovani, accompagnarli in un domani diverso con i valori, i principi che queste realtà rispettano ed attuano nella loro costante, preziosa attività per Occhiobello.

Saranno presenti le seguenti associazioni.

Per il terzo settore: Occhio Vigile, Centro Esperienze Musicali, Arkadiis, Alpini, Ant, Avis, ACAT, Vespa Club Occhiobello, FIAB, Emmaus, Qua la zampa, Amici della Piazza, Pro Loco Occhiobello Santa Maria Maddalena APS, Agesci, Università Popolare Dante Alighieri, Protezione Civile Occhiobello Stienta, Barbara Soccorso, Occhio Civico ODV, ANC, Centro Sociale Azzurro, Ente Palio San Lorenzo.

Per lo sport: Nuovo Basket Estense, Pallavolo Occhiobello, asd La Vittoriosa, Dojo Judo, Dream Team, Acqua Time, Centro ippico Alessia Jumping, Pettirosso, Outsider, asd Peligro, Dinamica Danza, MS Danza, Enjoy, Vyniasa, Salcus, UISP,