Coizzi: valutando lo “spostamento delle attività principali del Centro Azzurro”

Venerdì 3 marzo, alle 14.30, un corto circuito accidentale al quadro elettrico ha provocato un incendio ai locali adibiti ad ufficio del Teatro Dalbuoni, attuale sede del Centro Ricreativo Culturale Azzurro. I danni alla stanza interessata dalle fiamme sono seri, sono andati perduti gli arredi e gli infissi esterni, oltre ad attrezzature e alcuni beni personali. Il salone centrale, la balconata e la zona cucina del teatro non hanno avuto danni perché i sistemi di sicurezza interni e le porte tagliafuoco hanno garantito che le fiamme restassero circoscritte all’ambiente dove si è verificato l’innesco. La  struttura è stata dichiarata comunque inagibile, per ovvie ragioni, fino al ripristino della parte andata a fuoco e alla rimessa a nuovo degli impianti.
Il Teatro Dalbuoni è coperto dall’assicurazione stipulata dal Comune, ed anche l’associazione Centro Azzurro è garantita da una copertura assicurativa. I lavori di restauro e recupero inizieranno non appena saranno concluse le fasi dell’istruttoria e il riconoscimento economico riferito alle polizze.
I volontari del Centro Azzurro, che nel pomeriggio di venerdì scorso stavano preparando la cena per l’evento serale, hanno messo in pratica l’evacuazione di sicurezza secondo le norme previste e senza riscontrare nessun problema alla salute. Infatti non ci sono stati feriti o intossicati e il pronto intervento del SUEM non ha registrato infortuni.  
I Vigili del fuoco hanno spento l’incendio nell’arco di un paio d’ore, riscontrando, ad una prima lettura, un innesco fortuito e accidentale del fenomeno. La Polizia Locale ha gestito la viabilità e la sicurezza della zona per tutto il tempo necessario e l’intervento immediato dei Carabinieri ha permesso il regolare svolgimento delle operazioni di spegnimento e il controllo della sicurezza di tutti i presenti.
Per questo ringrazio tutti, davvero tutti, coloro che hanno permesso che l’incendio non portasse ulteriori conseguenze e che la vita e la salute dei volontari del Centro Azzurro siano state preservate, come i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Polizia Locale, gli addetti del SUEM – commenta il Sindaco Sondra Coizzi -, inoltre con gli assessori Laura Bella e Lorenza Bordin e la Presidente Serenella Mazzetti stiamo organizzando lo spostamento in altri locali delle attività principali del Centro Azzurro, cercando nel modo migliore possibile che il suo importante e irrinunciabile servizio alla Terza Età di Occhiobello rimanga fruibile in strutture del capoluogo”.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI OCCHIOBELLO





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