“Avanti insieme Occhiobello” con Sondra Coizzi

Sondra Coizzi concorrerà alle elezioni amministrative dell’8/9 giugno. Nel salone interno del Ray gelato il primo cittadino ha annunciato che aspira alla conferma come sindaco. “Ho superato il periodo aspro e voglio vivere un quinquennio perlomeno normale – afferma – Non pretendo le stelle, ma almeno il raggiungimento degli obiettivi del programma di CambiamOcchiobello ed i nuovi che vogliamo realizzare. Dopo aver messo in sicurezza il municipio dalle voragini create dalla precedente amministrazione di cui la mia antagonista faceva parte vogliamo proseguire nel percorso avviato verso il futuro. Non deve tornare ad essere tutto come prima. Il tempo va avanti e non torna indietro”. Lo sguardo al domani sarà puntato insieme alla lista civica “Avanti Insieme Occhiobello” con un logo (disegnato dall’assessore Enrico Leccese) che raffigura le componenti della società (uomini e donne d’ogni fascia d’età, i diversamente abili) e le diverse aree del territorio (con i loro nomi topografici). “Sarà una squadra molto rinnovata, rappresentativa dei valori politici dell’intero arco costituzionale, ma non portatrice di bandiere di partito – spiega – E’ un gruppo che si riconosce in un programma che è stato scritto insieme. Tanti membri dell’attuale maggioranza non si ricandidano perché hanno scelto di tornare alla loro professione e vita privata dopo aver profuso il massimo delle energie, risorse. Li ringrazio per aver sopportato con me ogni battaglia ed ogni sforzo per rimediare ai guai che scoperchiavamo praticamente ogni giorno. Sono e saranno sempre sostenitori di questa visione del paese che sarà, ora, sviluppata con persone che non hanno mai partecipato a competizioni elettorali, ma desiderano mettersi a disposizione della comunità senza legami con il passato, ma portatori di esperienze, professionalità, valori e visioni che guardano a presente e futuro”. In quest’ottica impossibile non pensare all’economia, quindi, all’occupazione che spinge sempre più giovani ad emigrare per avere stabilità. “Occhiobello ha bisogno di uno sviluppo industriale e artigianale serio e sostenibile – sottolinea – Un’occasione imperdibile è la ZLS. Le aziende che investiranno in uno dei 28 comuni compresi avranno sgravi fiscali importanti dallo stato, ma creeranno posti di lavoro, genereranno indotto, pagheranno le tasse. Pensiamo ad una riorganizzazione delle attività commerciali, con la possibilità di partire da quelle inserite nel progetto Eridania Distretto per poi creare ulteriori opportunità di sviluppo sfruttando le innovazioni tecnologiche e digitali. Ci sono, poi, gli imprenditori che stanno acquistando parte dell’Outlet che sarà riqualificato, creando nuovi posti di lavoro. Queste realtà pagheranno i dovuti all’ente locale” che avrà, quindi, maggiori fondi per garantire servizi migliori alla collettività con particolare interesse per le cosiddette fasce deboli. “Vogliamo privilegiare le persone, non le palazzine perché non siamo un’agenzia immobiliare – attacca – Sono gli individui che formano la collettività ed ognuno è prezioso per sè e per gli altri, ciascuno con le proprie competenze e forze. Attiveremo sinergie con gli enti deputati alla crescita del benessere della terza età che deve essere valorizzata, luoghi di socialità per i giovani per i quali abbiamo in mente bellissimi progetti, in collaborazione con la Parrocchia, con le associazioni che sono l’ossatura civica della nostra società. La riforma da noi proposta deve essere rimodernata. E’ cambiato il mondo, bisogna essere al passo con il tempo e con le esigenze” che mutano velocemente. Uno dei temi oggi rilevante è la sostenibilità ambientale in ogni declinazione. “Il Municipio sta già lavorando, con privati e professionisti, alla Comunità Energetica Rinnovabile (ci sarà uno specifico incontro pubblico con l’assessore Leccese) che garantisce grandi vantaggi economici ed ambientali per quanti ne faranno parte – ricorda – Ci concentreremo sul verde urbano che deve essere architettonicamente più bello e strutturalmente più sicuro. L’edilizia deve essere più sostenibile e, quindi, faciliteremo la burocrazia per le imprese che vogliono impegnarsi nella sostituzione dei vecchi fabbricati con versioni ecologicamente attive”. Questi sono solo alcuni dei punti del programma che sarà approfondito, anche presso il comitato (in allestimento presso la vecchia fioreria di via Eridania, non lontano dal cimitero) dove i residenti potranno esporre le proprie idee, esigenze, istanze al candidato sindaco ed agli aspiranti consiglieri che ritengono che “Occhiobello ha bisogno di gente nuova, competente, preparata, di aria fresca, pulita”, non di una “lista zeppa di nomi stravisti, sempre dalla stessa vecchia, vestusta rosa di amministratori del quarantennio precedente” a questo quinquennio.

IL SINDACO: “PRATICAMENTE HO OPERATO COME FOSSI UN COMMISSARIO PREFETTIZIO”





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