La mia elezione a segretaria del circolo ha evidentemente destabilizzato gli equilibri e le forze in campo a livello locale di quello che è il partito più rappresentativo del centro sinistra italiano.
Questo mi fa piacere da una parte e dispiacere dall’altra.
Parto da quest’ultima, dalla considerazione che mi dispiace che per motivi personalissimi, di interessi in gioco, di sostegno ad una o all’altra causa per avere il migliore tornaconto, ci siano persone che scrivono a nome del Pd senza neanche probabilmente avere la tessera del Pd in tasca. Il partito non è di qualcuno, in passato probabilmente lo è stato, ma questo è il motivo per cui ora questo partito a livello locale è molto in crisi. Queste polemiche pubbliche nei confronti di questo o quell’altro personaggio che ha deciso invece di metterci nome e faccia per portare avanti il bene del nostro territorio sono subdole. Considerato oltretutto che vengono portate avanti da personaggi che non si firmano ma che in passato hanno certamente fatto accordi e accordicchi di portata vergognosa.
Il piacere che provo invece nel leggere queste polemiche a firma di presunti iscritti e simpatizzanti Pd è che si capisce che la scelta che hanno fatto la maggioranza degli iscritti del circolo Pd di Occhiobello S. Maria Maddalena mette il partito sulla strada giusta. Dobbiamo infatti slegarci dai vecchi giochi di potere, il partito deve tornare a fare politica, cioè gli interessi di tutti, e non gli interessi personalissimi di qualcuno.
Faccio poi un’ulteriore considerazione. Una volta le “guerre” interne rimanevano interne e si risolvevano internamente, mentre oggi va di moda sbandierare tutto sui giornali, creare confusione, gettare il sasso e, a seconda di chi lo raccoglie, scagliarsi contro. Ma forse siamo di fronte a personaggi esterni che attuano appositamente questa strategia.
Il mio pensiero è rivolto prima agli iscritti (quattro, questo è il numero di voti che ha raccolto il mio avversario al ruolo di segretario) che hanno perso il congresso e che non si capacitano di averlo perso. E meno male che lo avete perso perché state dando alla stampa notizie che non corrispondono alla realtà. Voi e chi vi suggerisce cosa scrivere. Ciò significa che si non hanno argomenti politici da evidenziare, significa fare politica con la p minuscola, la politica dei rosiconi.
Ai simpatizzanti che seguono gli iscritti rosiconi ricordiamo che la strada delineata dai pessimi maestrini non ha mai portato a nulla. In un sistema democratico, chi vince il congresso decide la linea del partito, chi è arrivato secondo ha la responsabilità di creare le basi per una futura vittoria e non quella di screditare, mettere zizzania, creare confusione, impoverire l’immagine e la forza del partito a tutti i livelli.
Cari rosiconi, impiegate le vostre energie per trovare più iscritti, per far crescere il Pd nel nostro comune, venite a trovarmi, fate opposizione interna, non date alla stampa notizie “false e tendenziose”. E, soprattutto, non fatevi dettare quello che scrivete!

COMUNICATO STAMPA DEL SEGRETARIO DEL PD OCCHIOBELLO STEFANIA FORLANI

“VOGLIAMO RIPORTARLA SULLA RETTA STRADA”

L’ACCUSA DI UN GRUPPO DI ISCRITTI E SIMPATIZZANTI DEL PD