“Summer Fest” è il nome della serata promossa dal Centro Commerciale Naturale del Corso (25 luglio 2015) con il supporto giornalistico di Risonanze Mediatiche. Dalle ore 20 alle 24, le attività site al Corso Italia (tra l’intersezione con via Gramsci e l’incrocio con via Segaetano e via Gandhi) hanno prolungato l’apertura offrendo ai residenti la possibilità di curiosare ed effettuare acquisti ascoltando musica anni ’70 e non solo. Hanno, inoltre, assistito a sfilate di moda (per donna e bambini), alle esibizioni di artisti di strada, maghi, giocolieri, giochi e animazioni proposte dall’associazione Casper. Un evento all’insegna della leggerezza, della spensieratezza, dell’allegria, della condivisione che è nato come evoluzione dello Shopping Day tenutosi lo scorso 20 giugno che ha riscosso un successo superiori alle ben più rosee aspettative ed ha spinto nuovi esercenti ad aggiungersi. “I cittadini hanno voglia di riappropriarsi del proprio paese – ha dichiarato la neo coordinatrice della sezione locale dell’A.I.C.A.S.T. Mena D’Avino  – Vuole viverlo con appuntamenti come questi che si spera possano essere solo i primi di una lunga serie. Sabato le attività (circa 40) sono state aperte con sconti e promozioni interessanti, anche in virtù dei saldi”. In una cornice unica, suggestiva è stato possibile degustare prodotti tipici.

“Percoca in the wine” è la simpatica scritta posta sulla maglia che Christian Barone della start up Napoli Tà–Ttà ha regalato al sindaco di Quarto Rosa Capuozzo. “Abbiamo preso un brand molto conosciuto e lo abbiamo ribaltato in ottica locale – spiega – Noi pensiamo locale, ma agiamo globale. Recentemente siamo stati alla rassegna Nastartup dove abbiamo relazionato sui nostri progetti presenti e futuri. Tra questi c’è un’espansione nel mercato delle app nell’ottica di un miglioramento continuo dei nostri territori, intesi come Napoli, i Campi Flegrei e questo comune dove abbiamo la sede operativa e stiamo pianificando alcune soluzione per valorizzare quest’area”. Un lavoro interessante, utile per la crescita del paese in svolgimento insieme all’AICAST che ha organizzato il Summer Fest che ha attirato, incuriosito centinaia di residenti e non solo (anche puteolani ed americani). La serata meno calda, afosa delle precedenti, ha invogliato tanti a recarsi nella zona pedonale del Corso Italia per ammirare i prodotti artigianali, tecnologici mostrati dagli esercenti che hanno prolungato l’apertura delle proprie attività (sino alle 23.30) installando diversi gazebi. Ad allietare le ore due gruppi musicali che hanno proposto canzoni di più repertori, periodi, per soddisfare i gusti dei giovani e degli adulti che hanno degustato numerose buone pietanze, sorseggiando fresche bibite. Dolci proposte anche per i bambini che sono stati “catturati” dai giochi della Tana dei Goblin, degli animatori di Casper e dallo spettacolo magico di Franki Mattew. Formativo, istruttivo il laboratorio sull’olio durante il quale sono state spiegate le qualità, le caratteristiche di questo prodotto che è di uso quotidiano, ma non si ha una conoscenza approfondita, dettagliata. “E’ stata una delle novità di questa manifestazione – sottolinea Mena D’Avino (coordinatrice locale dell’AICAST) – Per quest’appuntamento abbiamo aumentato l’impegno, le energie per offrire qualcosa in più alla popolazione che vuole vivere il territorio con momenti ludici, aggregativi come questo. Abbiamo coinvolto nuovi esercenti, artisti di strada, realtà come Napoli Tata. L’impegno profuso è stato ripagato dalle presenze, dalla gioia letta sui volti delle persone. Ciò ci stimola a pensare ad una nuova edizione da tenersi a settembre, in una data da concertare con il comitato Festa Santa Maria così da integrare questa ricorrenza importante per Quarto”. Celebrare, omaggiare la Patrona è un rito molto sentito dalla collettività. “La gente vuole vivere il paese – sottolinea il primo cittadino – Lo ha dimostrato più volte ed iniziative come questa ed altre sono importanti. Accogliamo favorevolmente questo sano attivismo, impegno, entusiasmo ed idee valide come le startup in cui il Movimento 5 Stelle crede tanto. Sono attività da aiutare nella loro crescita”. La rinascita economica di un’area parte da questi progetti.

Se leggi questo messaggio significa che hai letto l’articolo. Ora clicca sul google adsense inserito in questa pagina. Un gesto piccolo, veloce, gratuito per te, ma molto importante per noi.