Lo staff del sindaco è sempre sotto la lente del meetup#Quarto 3.0 che ricorda come la Corte dei Conti Campania lo abbia definito un “ufficio eventuale e non necessario”, quindi “considerata la natura non necessaria della spesa essa viene nettamente vietata dal legislatore in caso di ente strutturalmente deficitario al fine di ricavare economie necessarie al risanamento finanziario dell’ente medesimo”. “Trovandosi il comune di Quarto in una situazione di deficitarietà strutturale” deve tener conto della “reclusione ad acquisire personale esterno di cui all’art . 90 comma 1 del Tuel”.  Sotto l’aspetto economico l’amministrazione si dice tranquilla in quanto in possesso dell’autorizzazione ricevuta nel giugno del 2016 da parte della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali. Premesso che quando si parla di equilibri di bilancio si opera nel campo delle previsioni e che dei buoni ed esperti contabili riescono sempre ad ottenere la quadratura del cerchio. Nel caso specifico la predetta autorizzazione della Commissione è giunta nel Giugno del 2016 quindi sulla base di dati contabili completamente sconfessati dal successivo piano di riequilibrio decennale. Inoltre l’amministrazione, pare di capire anche da affermazioni fatte da diversi consiglieri, sia nell’aula che fuori, avrebbe utilizzato, per ben due anni, di collaboratori che hanno garantito “prestazioni lavorative non remunerate” ed esse sono contrarie “all’art 36 della costituzione, in forza del quale “ il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza dignitosa” ed al parere ( n.213 del 13/09/2015) della Corte dei Conti Campania che ribadiva come il rapporto lavorativo dei soggetti di cui all’art 90 del TUEL, non può che essere di tipo oneroso e comunque inquadrabile in uno degli schemi previsti dal codice civile e dalle leggi speciali in materia di lavoro. Se così fosse, infine si potrebbe aver consentito, a soggetti, non legati da vincolo lavorativo, di poter maneggiare e consultare documentazione sensibile.

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