La Vittoriosa e IC Occhiobello insieme in “Gioco calciando”

“Gioco calciando” è il progetto del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC “dedicato alle Scuole Primarie dell’intero territorio nazionale per promuovere il calcio ed i suoi valori”. Mira ad avvicinare bambini di entrambi i sessi a questo sport visto “come importante forma di aggregazione sociale” favorendo la “partecipazione attiva di tutti” quindi anche di “diversamente abili ed etnie diverse” educandoli “al rispetto di se stessi, per gli altri, per le regole” di questa disciplina insegnando “i suoi gesti tecnici”.

Un’iniziativa interessante cui hanno aderito numerose associazioni ed Istituti tra cui l’asd La Vittoriosa e l’IC Occhiobello che vi ha coinvolto le classi I e II di ogni plesso (Carducci di via Savonarola, Collodi di via Bassa, King nell’omonima via, Pascoli in via Via Vittorio Emanuele a Canaro). “Siamo in primis genitori e, quindi, sensibili ad una crescita sana dei piccoli – sottolinea il presidente Paolo PezziniAderendo a questo piano diamo il nostro piccolo ulteriore contributo alla loro formazione promuovendo uno sport popolare che regala emozioni belle a tutti i livelli. In qualità di tecnico qualificato insieme a Mauro Farina e Walter Desiderati stiamo tenendo settimanalmente (in base al calendario concordato con i docenti) lezioni sia teoriche, ma soprattutto pratiche sulle tecniche di base per coinvolgere maggiormente i minori che stanno rispondendo molto positivamente. Notiamo tanto entusiasmo, voglia di apprendere e miglioramenti continui sia da coloro che già lo praticano con noi sia nei numerosi che si dilettano con altri hobby. In particolare notiamo un forte interesse tra le bambine”.

La storica distanza, contrarietà, avversità si sta sempre più riducendo per merito dei risultati della nazionale femminile (con la crescente maggiore visibilità mediatica), per l’impegno e gli investimenti della federazione e delle singole società (di serie A e non solo) tipo questa locale che è sempre pronta a cogliere le opportunità utili alla crescita del movimento. Sino a marzo con quest’iniziativa, in palestra, i bambini impareranno come si colpisce e conduce la palla, come si calcia, come si esegue una rimessa laterale, come si fa squadra perché il singolo da solo non vince le partite, ha sempre bisogno dei compagni. “Un programma distribuito su un ampio monte ore – sottolinea il dirigente – Possiamo essere precisi, esaustivi così da permettere ai piccoli di vivere al meglio il grande evento finale che terremo nei nostri impianti sportivi. Sicuramente daremo loro modo di mettere in pratica quello che hanno acquisito. Stiamo valutando la formula migliore. Sarà, in ogni caso, una festa, un simpatico momento d’aggregazione in cui tutti riceveranno il meritato attestato di partecipazione” da conservare insieme ai bei ricordi di queste ore.





Commenti