I bambini imparano semplici nozioni di primo soccorso

Traumi, emorragie, ferite, ustioni, fratture sono “ infortuni” che possono verificarsi, anche frequentemente, nella vita quotidiana. In ognuno di questi casi può intervenire prestando un “primo soccorso” il cittadino comune che sappia come agire senza danneggiare il malcapitato. Nozioni, consigli, comportamenti da tenere sono stati illustrati ai bambini del plesso “Paolo Borsellino” del II Circolo Didattico di Quarto dalla dottoressa Giovanna Mazzone nell’ambito del progetto “Imparando con la Protezione Civile” promosso dal nucleo comunale e dall’associazione La Fenice.  Il trauma è una patologia che richiede l’intervento, entro 60’, dei soccorsi. Quando si verifica un emorragia bisogna tamponare l’uscita del sangue premendo forte e usando sempre i guanti (mai a mani nudi). Poi deve essere avvertito il 118 con una telefonata mirata, chiara, dettagliata e precisa (sul luogo e sulle condizioni del paziente), ma veloce. Sovente sono fornite informazioni inutili che non agevolano l’attività degli operatori che devono essere chiamati solo quando è estremamente necessario. Un’attivazione non realmente importante impegna i volontari togliendoli dalla disponibilità di altri che sono in vera difficoltà. Magari perché vittime di ferite che sono classificate in: abrasioni, da punta, da taglio. Devono essere pulite con l’acqua ossigenata (senza esagerare) oppure con la soluzione fisiologica. Apporre la garza ed il cerotto (non l’ovatta) e non fare altro. Il grado di profondità differenzia le ustioni in: rossore, bolle (curate dal medico di base o al pronto soccorso), III grado (sono un’emergenza). La parte deve essere lavata abbondantemente (15/20 minuti) con acqua a temperatura ambiente. Mai “medicare” con burro, dentifricio o altre sostanze oleose o grasse spalmate sulla pelle che è la prima “barriera” contro le infezioni. E’ fondamentale preservarla tenendo comportamenti sani, corretti che evitano casi estremi come le fratture che possono essere aperte (brutte da vedere) con lacerazioni della cute con esposizione di parte dell’osso. Questi e altre interessanti nozioni saranno fornite anche lunedì nella medesima lezione che sarà tenuta nel plesso “Giovanni Falcone” di via Campana.

 

Se leggi questo messaggio significa che hai letto l’articolo. Ora clicca sul google adsense inserito in questa pagina. Un gesto piccolo, veloce, gratuito per te, ma molto importante per noi.

 

 





Commenti