Un parco per Quarto

Sin dalla sua nascita (agosto 2012) Risonanze Mediatiche si è contraddistinto per la denuncia delle mancanze del territorio di Quarto e per la grande attenzione per la natura, l’ambiente che devono essere salvaguardati, tutelati. Dopo aver partecipato a diverse manifestazioni di protesta contro l’ipotesi di realizzare una discarica nella cava del Castagnaro, sul sito internet sono stati pubblicati numerosi articoli che denunciano la spazzatura gettata ovunque, senza alcun rispetto delle regole, e lo stato di degrado in cui versa, sovente, troppo spesso, la villa Comunale Giovanni Paolo II. Ma in paese ce n’è un’altra, dimenticata, trascurata. A portarla alla ribalta il cittadino Lino Fenderico che, con altri, si è mobilitato per la riqualificazione del Parco di via Gramsci. Un’operazione svolta in sinergia con il Comune. Domenica 5 ottobre, nel sito, s’è tenuta una piacevole festa che, con piacere, questa testata ha supportato.

Le ore di sole hanno invogliato numerosi residenti di ogni fascia d’età ad accorrervi per trascorrere momenti spensierati, goliardici godendosi le proposte degli animatori di Casper: bolle di sapone, giochi, i numeri di magia di Frankie Mattew che, nel suo spettacolo, ha coinvolto attivamente i bambini che hanno seguito con attenzione, stupore dispensando convinti applausi. Uno show rigorosamente gratis come nella filosofia di quest’associazione di volontariato che ha sposato l’idea di restituire alla città una struttura della quale tutti devono essere i custodi perché tanti occhi sono anche meglio delle telecamere. La coscienza civica deve crescere in ognuno di noi e bisogna impegnarsi per sensibilizzare gli altri.

Oggi è stato fatto un passo ed i promotori (supportati dalla De Rosa Vending) hanno sottolineato che il clima di sfiducia deve calare lasciando il posto alla voglia di attivarsi, di partecipare, di non vivere passivamente il territorio. L’evento odierno è la dimostrazione che con il dialogo si può ottenere una buona collaborazione con le istituzioni che spesso lamentano l’assenza di risorse, ma con l’aiuto dei privati i lavori si possono fare. In questo caso sono stati i cittadini a sostenere i costi ed operare materialmente (tinteggiatura pareti, giostre, cancelli) completando un intervento utile all’intera comunità. Gli operai inviati dall’ente di via De Nicola hanno sistemato la fontanina, i cestini, piantato il mandorlo che è il simbolo della rinascita, quel sentimento che deve caratterizzare una fascia sempre più ampia della popolazione. Tanti lo hanno compreso e/o imparato partecipando alla manifestazione e lasciando donazioni spontanee. I 170 euro raccolti saranno impiegati per l’ulteriore miglioramento del parco.

 

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