Approvato il bilancio previsionale unico 2020/22

E’ stato approvato con i soli voti (12) della maggioranza il bilancio previsionale unico 2020/22 del Comune di Occhiobello (contraria la minoranza) che è stato presentato dall’assessore al ramo Raffaele Ziosi che ha subito precisato che si tratta di un documento ufficiale “in evoluzione e non poteva essere altrimenti dato il periodo che stiamo vivendo” con l’emergenza Covid 19 che ha “mutato il quadro economico sociale” locale, lo “ha reso più drammatico” ed ha condizionato nelle scelte. “Abbiamo iniziato a far fronte alle nuove esigenze derivanti dalla pandemia e dobbiamo essere pronti per le eventuali evenienze che si verificheranno nei prossimi mesi. Ritengo che ci saranno più variazioni di bilancio rispetto al passato, ma tenendo sempre d’occhio le risorse che sono limitate, sapendo di non poterci permettere fughe in avanti, cercheremo d’avere una visione complessiva del paese. Procedendo con cautela faremo alcune cose” che non sono state anticipate perché la linea dell’amministrazione è di annunciarle quando saranno concretizzate e non nella fase progettuale.

Opereranno per “mantenere e migliorare, dove possibile, i servizi” tradizionali per prestare “la massima attenzione al sociale” ed alla scuola (“annullate le rette per il trasporto non effettuato durante la sospensione dell’attività didattica”). Si procederà alla sistemazione della palestra del plesso di via Savonarola, di altri immobili comunali, del parco pubblico di via King (rendendolo più idoneo per i diversamente abili). E’ stata aumentata la quota riservata alla gestione del verde pubblico, ma non sono state aumentate le tasse anche se l’aliquota Irpef era già al massimo e sorprese, in futuro, potrebbero esserci per la TARI dato che Hera ha preannunciato delle revisioni senza, però, specificare l’entità. Sarà completata la pista ciclabile della sinistra del Po. Nel corrente anno l’ente di piazza Matteotti dovrà versare 160000 euro in più di rata per i mutui contratti nel passato e la sospensione del pagamento completo dell’importo ha solo in parte aiutato la giunta che, per quanto riguarda il sostegno al tessuto commerciale e produttivo, auspica un “coordinamento tra gli enti locali ed indicazioni dal Governo” che solo nella tardissima serata ha firmato il decreto del rilancio. “Presentata come un’amministrazione del cambiamento, non lo è – attacca il capogruppo di “Occhiobello per te” Irene BononiE’ stato redatto un bilancio tecnico, elaborato solo dagli uffici, non dalla parte politica visto che non vi sono loro scelte. Non c’è un impronta vera di cambiamento, un’assunzione di responsabilità”. A supportarla il collega di lista Marcello Cauduro che ha domandato cosa la giunta intende fare per il tessuto economico produttivo e quali erano i loro piani se non ci fosse stata la pandemia. “Intendiamo studiare bene il decreto rilancio del Governo per capire le possibilità che darà per supportare le attività presenti sul nostro territorio – risponde il sindaco Sondra CoizziVogliamo che questo settore riparta anche per garantire occupazione. Abbiamo un nostro progetto per il futuro, abbiamo iniziato ad attuarlo, ma maggiori informazioni saranno diffuse al momento opportuno”. Nel frattempo sono accolti positivamente eventuali investimenti esterni (cioè di società di altre città) sfruttando i percorsi garantiti dalla Zona Logistica Semplificata che è stata varata nello scorso dicembre.

Nel prosieguo della seduta (svoltasi rispettando il distanziamento sociale ed indossando le mascherine) si è poi innescato un botta e risposta su diversi temi tra i due schieramenti politici. Molti minuti sono stati dedicati alla scuola con i consiglieri Elisa Gessi e Irene Bononi che hanno chiesto delucidazioni su come sarà organizzata l’attività da settembre (considerando che “la didattica a distanza è stata preziosa, ma impegnativa”) e sui tempi di erogazione del contributo per la primaria. “Non sarà la stessa scuola” avuto sino a febbraio – sottolinea l’assessore Lorenza BordinCi saranno difficoltà di gestione con l’offerta formativa che sarà stravolta, con aspetti che saranno ridimensionati. Oggi è difficile gettare basi precise, ma con il dirigente scolastico Morena Passeri stiamo ipotizzando i possibili scenari. Nel frattempo stiamo valutando di anticipare il contributo anche nell’ottica della digitalizzazione della didattica anche se l’Istituto non è messo male considerando altri”. E’ abbastanza ben dotato, manca il cablaggio solo in 2 plessi e si stanno monitorando tutti per capire come adeguarli alle disposizioni che arriveranno dal Ministero.

Il consigliere Marcello Cauduro ha posto l’attenzione sulla trasmissione in diretta ed in streaming del consiglio comunale per consentire a più residenti di seguirlo. L’assessore Raffaele Ziosi né ha riconosciuto l’importanza ricordando che anche “altre amministrazioni hanno fatto slittare l’avvio” che era stato deliberato nel civico consesso del 19 dicembre 2016. L’ente locale ha ricevuto un preventivo, ma poi “ci sono state altre priorità. Nei prossimi mesi si vedrà se ci saranno le condizioni per” attuarlo. “Esiste il fondo di riserva in cui – incalza il consigliere Irene Bononi sono disponibili ancora 30000 euro che potevano essere impiegati per questo che era un vostro cavallo di battaglia”. “Quella cifra – replica Raffaele Ziosipreferiamo conservarla per eventuali spese impreviste che potrebbero verificarsi dato il particolare periodo sanitario che stiamo vivendo”. Il Covid 19 è una grave pandemia che sta colpendo tanti stati, ma in tale contesto è parso strano destinare 24000 euro ad un’associazione teatrale. “E’ urgente in quest’emergenza” domanda il consigliere Irene Bononi suggerendo che un “taglio” sia eseguito su questa quota come è stato fatto per quelle destinate alle altre associazioni. E’ stato specificato che il “contributo è dovuto in presenza di una convenzione triennale” in essere e, comunque, l’associazione ha “prodotto come prima” collaborando con il comune in iniziative culturali come gli audio libri. Per le altre realtà locali è stato chiarito che “il contributo ordinario non è stato toccato” mentre è stato ritenuto “opportuno” variare la parte legata alle attività dato che diverse sono state sospese per il virus. In ambito associativo, ha evidenziato il consigliere Paolo Pezzini, c’è il rinnovo della convenzione con la Parrocchia per l’uso del campo di calcio di Santa Maria Maddalena che tarda ad arrivare mettendo a rischio “la pratica sportiva per tanti giovani”. L’assessore Lorenza Bordin ha rivelato che “l’inghippo non è nel Comune, ma c’è qualcuno che non sta firmando” tenendo la situazione in stallo. Simile la situazione per la questione delle modalità d’uso delle sanzioni al codice della strada sollevata dal consigliere Irene Bononi. L’assessore Enrico Leccese non ha “ricevuto nessuna risposta dalla società autostradale”, ma intanto la quota da usare insieme è salita al 50% rispetto al 30% del 2019.

Come anticipato in un recente comunicato stampa (sotto riportato), il gruppo “Occhiobello per te” ha presentato 10 mozioni spazianti su vari temi (dalla scuola al trasporto pubblico, dal gemellaggio al cimitero) per evidenziare possibili tagli in alcuni capitoli di spesa con queste risorse impiegabili in altri, in particolare per varare un fondo per aiutare le realtà economico produttive in difficoltà. Tutte sono state bocciate dalla maggioranza.

FOCUS SUI 10 EMENDAMENTI PRESENTATI DALLA MINORANZA.

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