Bononi: quale sarà la sede dei Vigili del Fuoco?

Abbiamo letto con grande interesse la citazione che ci ha riservato la candidata e sindaco uscente, Sondra Coizzi, su nostre presunte registrazioni/presenze alla presentazione della sua lista all’Auditorium di Santa Maria Maddalena, lunedì, con tanto di commento sui suoi requisiti da insegnante che garantirebbero aperture di vedute e una certa accondiscendenza verso di noi, dato che la sua indole di insegnante la ‘porta strutturalmente – le sue parole – a non lasciare indietro nessuno ‘perché tutti devono avere la possibilità di conoscere e imparare’. Con puntualizzazione poi che i suoi eventi sono aperti al pubblico. Vado per punti.

Primo. Gli eventi elettorali sono per definizioni aperti agli elettori, che hanno il diritto di informarsi per esprimere un voto consapevole. Quindi, nulla di nuovo, nulla che dipende dalla generosità di Coizzi. Secondo. Sulla sua attitudine didattica, ricordo a Coizzi che siamo istituzionalmente tutti alfabetizzati, non abbiamo bisogno di lezioni di recupero gratuite.

Terzo. Se qualcuno a noi vicino è venuto, e non lo so, ha fatto bene. Non è il confronto il sale del dibattito? Anche persone oggi nella sua lista hanno presenziato ai nostri eventi e nessuno lo ha ritenuto un fatto eclatante da sottolineare.

Quarto. Su quanto anticipato del programma, meraviglia che Coizzi annunci progetti di cui non è certa la fattibilità. Uno su tutti la Caserma dei Vigili del Fuoco Volontari. Cogliamo anzi l’occasione per chiederle quale sarà la sede che l’accoglierà, dove è stata individuata, quando il progetto verrà presentato, con che livelli istituzionali si è rapportata.

Quinto. Ricordo a Coizzi che non siamo a scuola e sarebbe auspicabile un po’ di sobrietà, di buon senso. A cominciare dall’auto incensarsi col bagno di folla che, sappiamo, lunedì non c’è stato. Agli alunni e agli elettori, va detta sempre la verità”.

COMUNICATO STAMPA candidato sindaco IRENE BONONI con la lista civica “Occhiobello Domani”

In questi giorni ho notato che il “clima politico” si è scaldato, soprattutto su facebook, con commenti anche ai nostri articoli/comunicati stampa pubblicati nei gruppi, sulla pagina ufficiale, sul mio profilo. In Italia vige la libertà di espressione, pensiero, quindi, non censuro nessuno, eccetto quelli volgari e/o offensivi (finora nessuno), ma non significa che li condivido sia se a pro sia se a contro di un qualunque candidato. Come ogni cittadino sto leggendo, ascoltando, riflettendo e, poi, nel segreto dell’urna voterò chi riterrò più adeguato per amministrare Occhiobello come ho sempre fatto in quasi 20 anni di professione giornalistica.





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