Tariffa puntuale, il progetto e le modalità

Arriva la raccolta puntuale. Dal 2023 sarà in vigore ad Occhiobello la “tariffa puntuale che rappresenta un’ulteriore scatto in avanti” nella gestione dei rifiuti e “porterà chi più inquina a pagare di più”. E’ un sistema “presente in tutte le province venete, anche a Ferrara (seppur con modalità diverse nel ritiro della spazzatura) che consente di quantificare la produzione di ogni singola utenza, domestica o commerciale” ed ha obiettivi di carattere ambientale (“far crescere la racconta differenziata”) ed economici (“contenimento delle tariffe arrivando ad una maggiore equità”). Il progetto e le novità sono state illustrate ieri sera, nel salone del Centro Arcobaleno di Santa Maria Maddalena (nuovo meeting giovedì 23 nel teatro comunale di Occhiobello), durante un incontro con la cittadinanza cui erano presenti l’assessore all’ambiente del comune Enrico Leccese, Michela Bacchiega e Walter Giacetti di Ecoambiente (“società affidataria del servizio gestione dei rifiuti” nel Polesine).

Nella relazione sono partiti da alcuni numeri: nel 2021 in questo paese sono stati “prodotti 521kg di spazzatura ad utente, sono tanti” ed incidono sulle difficili condizioni del pianeta. Occorre, quindi, un comportamento quotidiano ulteriormente migliore nell’esecuzione della differenziata riducendo “il secco residuo (o non riciclabile) da 157kg a 67kg. E’ un calo vigoroso, ma possibile”.

Paolo Silingardi è entrato nel merito:

Personale munito di tesserino di riconoscimento sta consegnando gratuitamente nuovi bidoni grigi per il secco residuo da usare in sostituzione di quelli gialli (se non utili per altri scopi possono essere portati all’ecocentro). Questi sono dotati di un codice univoco che è abbinato all’intestatario dell’utenza. E’ consigliabile segnarselo sull’agenda o sul calendario, fotografarlo per evitare scambi di contenitori

– Se il personale non trova il destinatario lascia un avviso contenente un numero (346 3868026) da poter telefonare (dal lunedì al sabato dalle 9 alle 14) per fissare un secondo appuntamento o per prenotarsi per il ritiro sabato 25 (dalle ore 9 alle 13) nel parcheggio del teatro di Occhiobello) oppure ogni sabato, dal 25 giugno al 6 agosto, nel parcheggio del Centro Arcobaleno (dalle 9 alle 13)

– Chi li ha già ricevuti deve adoperarli da subito

– Il personale consegnerà, inoltre, nuovi contenitori marroni per l’umico ed anche questi sono dotati del codice univoco. Saranno fornite anche delle etichette con i codici univoci che devono essere apposte (facendo attenzione a non invertirle) sui bidoni del vetro e della carta già in dotazione.

– Questi mesi restanti del 2022 sono usati per organizzare e testare il sistema in vista della tariffa puntuale che sarà applicata dal 2023. Essa si compone di una quota fissa (costi generali) ed una variabile (strettamente legata alla gestione dei rifiuti). La seconda sarà determinata in base al numero di svuotamenti dei contenitori che sarà eseguito nel corso dell’anno solare, quindi, meglio riempirli interamente.

– Per il conferimento si seguirà sempre il calendario 2022

– Per la plastica si continuerà a depositare il solo sacchetto (giallo oppure i vecchi blu che si possono usare sino ad esaurimento della propria dotazione)

– Per quanto riguarda il verde e gli sfalci sono previste tre opzioni:

A) il porta a porta. Sarà consegnato gratuitamente un nuovo bidone da 240 litri. La parte variabile della tariffa sarà di 35 euro l’anno e garantirà 42 svuotamenti con possibilità di deporre, vicino, anche massimo 5 fascine per un peso complessivo di 15kg.

B) il compostaggio domestico che garantisce uno sconto del 30% sulla part variabile della tariffa

C) conferire all’ecocentro.

Per dubbi dal 24 giugno sarà operativo ad Occhiobello uno sportello informativo (come già presente a Badia Polesine, Castelmassa) in via Gran Bretagna 3 a Occhiobello, che sarà aperto al pubblico il martedì (dalle 14.30 alle 17.30) e il giovedì e il venerdì (dalle 9 alle 12.30).

IL 14 MARZO SCORSO IL COMUNE ANNUNCIO’ LA NOVITA’





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